Bugbutt fa il suo (
...E ci ritroviamo con l'ennesima versione alternativa delle Mane Six. Totalmente diverso dall'ultima volta, eh. Stavolta sono pezzi di legno, ed esperti in memefaces.
Mi è piaciuto che li abbiano resi assai meno subordinati, in particolare scheming!Twi, ma per il resto si sono limitati a riciclare le idee di Return of Harmony, dalla palette desaturata al carattere (Twilight è l'unica novità al proposito, altro motivo per cui m'è piaciuta più delle altre (also troppo OP, sembrava potesse outlaserare la sua creatrice anche senza Elementi)).
Ora, gli Elementi lasciati nell'Albero sono dunque alla mercé di qualunque supervillain? Pensavo che
1) fossero ormai indissolubilmente parte dell'Albero, e per toglierli dai castoni dovrebbe servire un potere ben superiore a quello della Regina nel suo stato attuale; e
2) soltanto gli Elementi incarnati potessero utilizzarne il potere.
Il "bagliore nero" che li ha percorsi mi fa pensare che possano invece corrompersi, della qual cosa non sono particolarmente un fan.
Inoltre ho notato che Chrysalis, nel monologo iniziale, sembra smentire l'headcanon per cui la sua "malvagità" deriva solo dalla necessità di sfamare e proteggere il proprio sciame, e suggerire che sia invece una semplice "sete di potere" (e non solo vendetta). La distinzione è troppo sottile per Vogel? Che brutto modo di rovinare uno degli ultimi villain stracazzuti rimasti a disposizione. (Inoltre, che senso ha parlare di "hive of Earth ponies, unicorns, and Pegasi"? Definitely NOT a hive.)
Dal punto di vista dello svolgimento e interazioni tra personaggi, prevedibile e mediocre. Come di norma nella S8 le protagoniste sono ritardate e non sanno comunicare l'una con l'altra per risolvere gli equivoci. Neppure Starlight Glimmer può salvare la situazione.
6/10 perché alcuni shenanigan con le Mean Six erano carucci. Per il resto enorme potenziale, enorme spreco. Mi auguro che non aggiungano al danno la beffa nell'a questo punto scontato finale di stagione, redimendo la Regina. Ci piace di più malvagia.
Look at how evilly I can smile.